21 Maggio 1996
Autore della pagina di manuale:
Tony Nugent <tony@sctnugen.ppp.gu.edu.au> <T.Nugent@sct.gu.edu.au>
Modificato da Bram Moolenaar <Bram@vim.org>
xxd [opzioni] [input_file [output_file]]
xxd -r[evert] [opzioni] [input_file [output_file]]
Si noti che la scansione dei caratteri � "pigra", e non controlla oltre la prima lettera dell'opzione, a meno che l'opzione sia seguita da un parametro. Gli spazi fra una singola lettera di opzione e il corrispondente parametro dopo di essa sono facoltativi. I parametri delle opzioni possono essere specificati usando la notazione decimale, esadecimale oppure ottale. Pertanto -c8 , "-c 8" , -c 010 e -cols 8 sono notazioni equivalenti fra loro.
-a " | " -autoskip Richiesta di autoskip: Un singolo '*' rimpiazza linee di zeri binari. Valore di default: off.
-b " | " -bits Richiesta di una immagine binaria (cifre binarie), invece che esadecimale. Questa opzione scrive un byte come otto cifre "1" e "0" invece di usare i numeri esadecimali. Ogni linea � preceduta da un indirizzo in esadecimale e seguita da una decodifica ascii (o ebcdic). Le opzioni specificabili dalla linea comando -r, -p, -i non funzionano in questo modo.
"-c colonne " | " -cols colonne" "-c colonne " | " -cols colonne" In ogni linea sono formattate < colonne > colonne. Valore di default 16 (-i: 12, -ps: 30, -b: 6). Valore massimo 256.
-E " | " -EBCDIC Cambia la codifica della colonna di destra da ASCII a EBCDIC. Questo non modifica la rappresentazione esadecimale. Non ha senso specificare questa opzione in combinazione con -r, -p o -i.
"-g numero_byte " | " -groupsize numero_byte" Inserisci ogni < numero_byte > byte di output (di due caratteri esadecimali o otto numeri binari ognuno) uno spazio bianco. Specificando -g 0 i byte di output non sono separati da alcuno spazio. < numero_byte > ha come valore di default " 2 in modalit� normale [esadecimale] e 1 in modalit� binaria. Il raggruppamento non si applica agli stili "PostScript" e "include".
-h " | " -help stampa un sommario dei comandi disponibili ed esce. Non viene fatto null'altro.
-i " | " -include L'output � nello stile dei file "include" in C. Viene preparata la definizione completa di un "array" [vettore], dandogli il nome del file di input), tranne che nel caso in cui xxd legga dallo "standard input".
"-l numero " | " -len numero" Il programma esce dopo aver scritto < numero > byte.
-p " | " -ps " | " -postscript " | " -plain L'output � nello stile di un dump continuo sotto postscript. Noto anche come stile esadecimale semplice [plain].
-r " | " -revert ricostruzione: converte (o mette una patch) a partire dall'immagine esadecimale, creando [o modificando] il file binario. Se non diretto allo "standard output", xxd scrive nel suo file di output in maniera continua, senza interruzioni. Usare la combinazione -r -p per leggere dump in stile esadecimale semplice [plain], senza l'informazione di numero di linea e senza un particolare tracciato di colonna. Degli spazi o delle linee vuote possono essere inserite a piacere [e vengono ignorate].
-seek distanza Usato con l'opzione -r : (ricostruzione), < distanza > viene aggiunta alla posizione nel file trovata nella immagine esadecimale.
-s [+][-]seek Inizia a < seek > byte assoluti (o relativi) di distanza all'interno di input_file. + indica che il "seek" � relativo alla posizione corrente nel file "standard input" (non significativa quando non si legge da "standard input"). - indica che il "seek" dovrebbe posizionarsi ad quel numero di caratteri dalla fine dell'input (o se in combinazione con + : prime della posizione corrente nel file "standard input"). Se non si specifica una opzione -s, xxd inizia alla posizione corrente all'interno del file.
-u usa lettere esadecimali maiuscole. Il valore di default � di usare lettere minuscole.
-v " | " -version visualizza la stringa contenente la versione del programma.
xxd -r � capace di operare "magie" nell'utilizzare l'informazione "numero di linea". Se sul file di output ci si pu� posizionare usando la "seek", il numero di linea all'inizio di ogni riga esadecimale pu� essere non ordinato, delle linee possono mancare delle linee, oppure esserci delle sovrapposizioni. In simili casi xxd user� lseek(2) per raggiungere la posizione d'inizio. Se il file di output non consente di usare "seek", sono permessi solo dei "buchi", che saranno riempiti con zeri binari.
xxd -r non genera mai errori di specifica parametri. I parametri non riconosciuti sono silenziosamente ignorati.
Nel modificare immagini esadecimali, tenete conto che xxd -r salta il resto della linea, dopo aver letto abbastanza caratteri contenenti dati esadecimali (vedere opzione -c). Ci� implica pure che le modifiche alle colonne di caratteri stampabili ascii (o ebcdic) sono sempre ignorate. La ricostruzione da un file immagine esadecimale in stile semplice (postscript) con xxd -r -p non dipende dal numero corretto di colonne. IN questo caso, qualsiasi cosa assomigli a una coppia di cifre esadecimali � interpretata [e utilizzata].
Notare la differenza fra
% xxd -i file
e
% xxd -i \< file
xxd -s \+seek pu� comportarsi in modo diverso da "xxd -s seek" , perch� lseek(2) � usata per tornare indietro nel file di input. Il '+' fa differenza se il file di input � lo "standard input", e se la posizione nel file di "standard input" non � all'inizio del file quando xxd � eseguito, con questo input. I seguenti esempi possono contribuire a chiarire il concetto (o ad oscurarlo!)...
Riavvolge lo "standard input" prima di leggere; necessario perch� `cat' ha gi� letto lo stesso file ["file"] fino alla fine dello "standard input".
% sh -c 'cat > copia_normale; xxd -s 0 > copia_esadecimale' < file
Stampa immagine esadecimale dalla posizione file 0x480 (=1024+128) in poi. Il segno `+' vuol dire "rispetto alla posizione corrente", quindi il `128' si aggiunge a 1k (1024) dove `dd' si era fermato.
% sh -c 'dd of=normale bs=1k count=1; xxd -s +128 > esadecimale' < file
Immagine esadecimale dalla posizione 0x100 ( = 1024-768 ) del file in avanti.
% sh -c 'dd of=normale bs=1k count=1; xxd -s +-768 > esadecimale' < file
Comunque, questo capita raramente, e l'uso del `+' non serve quasi mai. L'autore preferisce monitorare il comportamento di xxd con strace(1) o truss(1), quando si usa l'opzione -s.
Stampa tutto tranne le prime tre linee (0x30 byte esadecimali) di file \.
% xxd -s 0x30 file
Stampa 3 linee (0x30 byte esadecimali) alla fine di file \.
% xxd -s -0x30 file
Stampa 120 byte come immagine esadecimale continua con 20 byte per linea.
% xxd -l 120 -ps -c 20 xxd.1
2e54482058584420312022417567757374203139
39362220224d616e75616c207061676520666f72
20787864220a2e5c220a2e5c222032317374204d
617920313939360a2e5c22204d616e2070616765
20617574686f723a0a2e5c2220202020546f6e79
204e7567656e74203c746f6e79407363746e7567
Stampa i primi 120 byte della pagina di manuale vim.1 a 12 byte per linea.
% xxd -l 120 -c 12 xxd.1
0000000: 2e54 4820 5858 4420 3120 2241 .TH XXD 1 "A
000000c: 7567 7573 7420 3139 3936 2220 ugust 1996"
0000018: 224d 616e 7561 6c20 7061 6765 "Manual page
0000024: 2066 6f72 2078 7864 220a 2e5c for xxd"..\
0000030: 220a 2e5c 2220 3231 7374 204d "..\" 21st M
000003c: 6179 2031 3939 360a 2e5c 2220 ay 1996..\"
0000048: 4d61 6e20 7061 6765 2061 7574 Man page aut
0000054: 686f 723a 0a2e 5c22 2020 2020 hor:..\"
0000060: 546f 6e79 204e 7567 656e 7420 Tony Nugent
000006c: 3c74 6f6e 7940 7363 746e 7567 <tony@sctnug
Visualizza la data dal file xxd.1
% xxd -s 0x36 -l 13 -c 13 xxd.1
0000036: 3231 7374 204d 6179 2031 3939 36 21st May 1996
Copiare input_file su output_file premettendogli 100 byte a 0x00.
% xxd input_file | xxd -r -s 100 \> output_file
Modificare (patch) la data nel file xxd.1
% echo '0000037: 3574 68' | xxd -r - xxd.1
% xxd -s 0x36 -l 13 -c 13 xxd.1
0000036: 3235 7468 204d 6179 2031 3939 36 25th May 1996
Creare un file di 65537 byte tutto a 0x00, tranne che l'ultimo carattere che � una 'A' (esadecimale 0x41).
% echo '010000: 41' | xxd -r \> file
Stampa una immagine esadecimale del file di cui sopra con opzione autoskip.
% xxd -a -c 12 file
0000000: 0000 0000 0000 0000 0000 0000 ............
*
000fffc: 0000 0000 40 ....A
Crea un file di 1 byte che contiene il solo carattere 'A'. Il numero dopo '-r -s' viene aggiunto a quello trovato nel file; in pratica, i byte precedenti non sono stampati.
% echo '010000: 41' | xxd -r -s -0x10000 \> file
Usa xxd come filtro all'interno di un editor come vim(1) per ottenere una immagine esadecimale di una parte di file delimitata dai marcatori `a' e `z'.
:'a,'z!xxd
Usare xxd come filtro all'interno di un editor come vim(1) per ricostruire un pezzo di file binario da una immagine esadecimale delimitata dai marcatori `a' e `z'.
:'a,'z!xxd -r
Usare xxd come filtro all'interno di un editor come vim(1) per ricostruire una sola linea di file binario da una immagine esadecimale, Portare il cursore sopra la linea e battere:
!!xxd -r
Per leggere singoli caratteri da una linea seriale
% stty < /dev/term/b -echo -opost -isig -icanon min 1
0 nessun errore rilevato.
-1 operazione non supportata ( xxd -r -i non ancora possible).
1 errore durante la scansione parametri.
2 problemi con il file di input.
3 problemi con il file di output.
4,5 posizione "seek" specificata non raggiungibile all'interno del file.
(c) 1990-1997 Juergen Weigert
<jnweiger@informatik.uni-erlangen.de>
Distribuite liberamente ed attribuitemi il credito,
fate soldi e condivideteli con me
perdete soldi e non venite a chiederli a me.
Pagina di manuale messa in piedi da Tony Nugent
<tony@sctnugen.ppp.gu.edu.au> <T.Nugent@sct.gu.edu.au>
Piccole modifiche di Bram Moolenaar. Modificato da Juergen Weigert.